Il concetto di buddismo appare alla nostra logica occidentale come un qualcosa di poliedrico, non precisamente definito e spesso sfuggente. Siamo spesso inclini a farne una mistica commistione di religione e filosofia, dimenticando le implicazioni storico-culturale, nel tentativo di darne una definizione che possa risultare ”comoda” all’incessante smania di categorizzare il mondo. A ben vedere la corrente di pensiero buddista sembra sfuggire ad ambedue le definizioni in senso stretto: essa non è una religione poiché non presenta l’idea o l’immagine idolatrica di un dio-persona con tutta la conseguente teologia che ne deriverebbe, ma neppure una filosofia, poiché mancante della componente dialettico-razionale che di solito si attribuisce alla disciplina. La precisa consapevolezza conoscitiva di cosa sia realmente il buddismo è un qualcosa che avviene solo attraverso la pratica della dottrina stessa, la quale prevede un ripensamento in toto della nostra vita e della nostra concezione del mondo.

Il Buddha, poi, non è una persona, anzi è ciò che di più lontano possa esistere dal concetto di individuo e singolarità; esso è uno stato illuminato e consapevole dell’esistenza, libero dalla sofferenza fisica e mentale, nel quale la realtà fenomenica appare per quello che è, l’individuo perde la propria individuazione psichica per immergersi nell’universale ed intricato sincronismo di entità che sussistono nel mondo, diventando parte essenziale del sentimento Universale. Per il buddismo, poi, le speculazioni teoriche ed astratte fini a loro stesse sono inutili; la conoscenza è sempre applicazione di essa al fine di progredire nella crescita etica e spirituale.

Gran parte degli insegnamenti ”pragmatici” del buddhismo vengono attribuiti a Siddhartha Gautama, primo buddha storico asceta, padre della dottrina; visse tra il V ed il IV secolo a.C. Il misticismo esoterico che aleggia intorno alla sua figurano attribuisce al Gran Maestro la maggior parte degli insegnamenti buddisti raggiunti attraverso una meditazione di circa dieci anni, dopo i quali egli avrebbe raggiunto il nirvana: lo stato di eterna presenza del sé a se stesso.

Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.

La gentilezza dovrebbe diventare il modo naturale della vita, non l’eccezione.

Se vuoi conoscere il passato, guarda il tuo presente. Se vuoi conoscere il futuro, guarda il tuo presente.

Non puoi viaggiare su una strada senza essere tu stesso la strada.

Non badare ai torti altrui, non a ciò che altri avrebbe dovuto fare o non fare: osserva piuttosto ciò che tu hai fatto o non fatto.

Nessuno ci salva tranne che noi stessi. Nessuno ne è capace e nessuno potrebbe. Noi stessi dobbiamo prendere il cammino.

Se potessimo vedere chiaramente il miracolo di un singolo fiore, l’intera nostra vita cambierebbe.

Ho corso lungo innumerevoli esistenze, cercando il costruttore della casa, né lo ho trovato: eppure è doloroso tornare a nascere ogni volta! O costruttore! Sei stato scoperto, non costruirai di nuovo la casa! Tutte le travi sono spezzate, la capriata è crollata; lo spirito, cancellata ogni concezione, ha estinto la sete!

Ci sono solo due errori che si possono fare nel cammino verso il vero: non andare fino in fondo e non iniziare.

Devi andare il più possibile in profondità nella consapevolezza. Allora nessuno potrà illuderti poiché allora non vedrai l’apparenza, ma la realtà.

Gli alberi sono le colonne del cielo se cadono loro, ci cadrebbe addosso un pezzo di cielo.

Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto quello che siamo sorge dai nostri pensieri. I nostri pensieri costruiscono il mondo.

Quale saggio potrebbe procedere in base [alle convinzioni] di un altro, come un cieco guidato da un cieco nella cieca oscurità?
Benché io non abbia ancora accertato la verità, nel dubbio tra bene e male la mia decisione è comunque per il bene: davvero è preferibile il dolore di chi, magari invano, è rivolto al bene, alla felicità di chi, fors’anche a ragione, è rivolto al male.

La pace viene da dentro. Non cercarla fuori.

La Via non è nel cielo; la Via si trova nel cuore.

Muoviti nel mondo celebrando, danzando, cantando, simile a un’ape; va da fiore a fiore, soltanto attraversando tutte le esperienze affinché diventi maturo.

Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, perché ogni vita è sacra.

Vale più un giorno di vita di colui che vive saggio e meditante, di chi vive cent’anni vizioso e distratto.

Non è un’azione ben fatta quella che, una volta compiuta, cagiona pentimento, il cui compenso si riceve con volto lacrimoso e pianto.

Come un pesce tolto dalla sua acquatica dimora e gettato sul pavimento, trema questo [nostro] pensiero, allorché deve rinunciare ad essere dominato da Māra.

Dall’ascesi nasce la saggezza: mediante la non-ascesi si perde la saggezza. Avendo conosciuto questa duplice via, ognuno si disponga in modo tale da accrescere la saggezza.

La salute è il miglior guadagno, la contentezza è la migliore ricchezza, la fiducia è il miglior parente, l’estinzione è la suprema felicità.

Tra chi vince in battaglia mille volte mille nemici e chi soltanto vince se stesso, costui è il migliore dei vincitori di ogni battaglia.

Questa fu la mia scrupolosità: fui sempre consapevole nel camminare avanti e indietro, al punto ch’ero sempre colmo di compassione perfino per una goccia d’acqua, attento a non ferire alcuna delle minuscole creature annidate tra le fessure del terreno. Tale era la mia scrupolosità

Non c’è fuoco ch’eguagli la passione, o squalo l’odio, né trappola la follia, o torrente l’avidità.

Non c’è niente di costante tranne il cambiamento.

Come l’ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiarne colore e profumo, così il saggio dimori nel mondo.

Non c’è una via per raggiungere la felicità. La felicità è la via.

Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.

Se poniamo a confronto il fiume e la roccia, il fiume vince sempre non grazie alla sua forza ma alla perseveranza.

Non c’è mai stato, non ci sarà, né c’è adesso un uomo che sia sempre biasimato o un uomo che sia sempre lodato.

Quando la mente è pura, la gioia segue come un’ombra che non ci lascia mai.

Migliore di un discorso di mille parole prive di senso, è una sola frase sensata, udita la quale l’uomo si calma.

Chi fa del male soffre in questo mondo e nell’altro. Chi fa del bene gioisce in questo mondo e nell’altro.

Ciascuno ha perso il proprio centro, ma se conosci te stesso, nessuno può scuotere questa conoscenza.

I fontanieri incanalano l’acqua, gli armaioli piegano i dardi, i falegnami piegano il legno, i Saggi piegano se stessi.

Fare del nostro meglio significa che in ogni momento della nostra vita di tutti i giorni dovremmo investigare nelle nostre menti a proposito dei nostri errori, anche quelli di cui gli altri non sanno. Se noi lo facciamo stiamo davvero facendo del nostro meglio.

Siate Luce a Voi Stessi.

Tu devi fare ciò che ti spetta; coloro che hanno raggiunto la meta possono solo mostrarti la via.

Nella ricerca della verità ci sono certe domande che non sono importanti. Di quale materiale è costituito l’universo? L’universo è eterno? L’universo è limitato o no?… Se un uomo volesse posporre la ricerca e la pratica dell’Illuminazione fino alla soluzione di questi problemi, morirebbe prima di trovare la via.

Se volete ottenere l’illuminazione, non dovete studiare innumerevoli insegnamenti. Approfonditene solo uno. Quale? La grande compassione. Chiunque abbia grande compassione, possiede tutte le qualità del Buddha nel palmo della propria mano.

Prima di parlare domandati se ciò che dirai corrisponde a verità, se non provoca male a qualcuno, se è utile, ed infine se vale la pena turbare il silenzio per ciò che vuoi dire.

Non giudicare con leggerezza il male pensando: ‘Ciò non ha alcuna conseguenza su di me’. È goccia a goccia che si riempie il vaso; così facendo il male, a poco a poco si riempiono il cuore e lo spirito dello stolto.

L’unico vero fallimento nella vita è non agire in coerenza con i propri valori.

Se tu sapessi ciò che la tua rabbia ti sta facendo, fuggiresti da lei come dal peggior veleno.

Come gli uccelli, dopo essersi incontrati sull’albero che li ospita, si separano, così l’incontro delle creature finisce sempre con la separazione.
E come le nubi si addensano e di nuovo si allontanano, così, credo, è l’unione e la separazione degli esseri viventi.

Per evitare di causare terrore agli esseri viventi, che il discepolo si astenga dal mangiare carne… Il cibo del saggio è quello che consumano gli uomini santi; non è fatto di carne… Ci saranno alcuni sciocchi in futuro che diranno che io ho dato il permesso di mangiare carne, e che io stesso ne ho mangiata, ma… io non ho permesso a nessuno di mangiare carne, non lo permetto ora, non lo permetterò in nessuna forma, in nessun modo e in nessun luogo; è incondizionatamente proibito a tutti.

Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce la paura: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di che cosa dovrebbe aver paura?

Questo mondo è coperto di tenebre, pochi vi possono veder chiaro: raro è chi si alza in volo verso il cielo come un uccello sfuggito dalla rete.

Non indugiare sul passato; non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente.

Non c’è meditazione senza saggezza, e non c’è saggezza senza meditazione. Quando un uomo ha meditato ed è saggio, allora è davvero vicino al Nirvana

Non ho guadagnato proprio nulla dall’Illuminazione Suprema, ed è per questa precisa ragione che viene chiamata Illuminazione Suprema.

È più importante impedire ad un animale di soffrire o di morire, piuttosto che restare seduti a contemplare i mali dell’universo pregando in compagnia dei sacerdoti.

Meglio di mille vuote parole è una sola parola che porta la pace.

L’uomo è ciò in cui crede. L’uomo è l’immagine dei suoi pensieri quindi spesso l’uomo diventa quello che crede di essere.

Il cambiamento non è mai doloroso. Solo la resistenza al cambiamento lo è.

Liberate la mente da ciò che piace o non piace. Negarsi ciò che piace è doloroso così come la presenza di ciò che non ci piace.

Perché infliggere sofferenza agli altri, quando noi stessi cerchiamo di sfuggirla?

Riconosci te stesso in ogni essere, e non dare dolore, non dare la morte.

Ogni cosa esistente è impermanente. Quando si comincia a osservare ciò, con comprensione profonda e diretta esperienza, allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza: questo è il cammino della purificazione.

Non sottovalutate l’efficacia del bene, pensando: ‘nulla mi aiuterà a progredire’. Una brocca si riempie con un flusso costante di gocce d’acqua; allo stesso modo, il saggio progredisce e consegue la felicità a poco a poco.

Alziamoci e siamo riconoscenti, perché se non abbiamo imparato molto oggi, almeno abbiamo imparato qualcosa, e se non abbiamo imparato qualcosa, almeno non ci siamo ammalati, e se ci siamo ammalati, almeno non siamo morti; quindi, siamo tutti riconoscenti.

Il profumo dei fiori non va contro vento, non quello del sandalo, del tagara e del gelsomino; il profumo dei buoni va contro vento: un uomo retto pervade tutte le regioni.

Migliaia di candele possono venire accese da una singola candela, e la vita della candela non sarà abbreviata. La felicità non diminuisce mai con l’essere condivisa.

Affidati al messaggio del maestro, non alla sua personalità.
Affidati al senso, non alle parole.
Affidati al senso reale, non a quello temporaneo.
Affidati alla tua mente di saggezza, non a quella ordinaria che giudica.

Lo sciocco dice, “Questi sono i miei figli, questa è la mia terra, questo è il mio denaro”. In realtà, lo sciocco non possiede se stesso, tanto meno i figli, la terra o il denaro

Non credete minimamente a ciò che dico. Non prendete nessun dogma o libro come infallibile

Perdi solo quello a cui ti aggrappi. Puoi creare lo spazio nel quale possa accadere la trasformazione,
nel quale la collera diventi compassione, l’odio diventi amore, l’avidità condivisione e il sesso diventi samadhi. Sii Uno e allora tutto diventa possibile, anche l’impossibile.

La pazienza è la più grande delle preghiere.

Tre cose non possono essere nascoste a lungo: il sole, la luna e la verità

Siamo formati dai nostri pensieri. Noi diventiamo quello che pensiamo.

Se apriamo le mani, possiamo ricevere ogni cosa. Se siamo vuoti, possiamo contenere l’Universo.

Se tiri troppo la corda di una chitarra la romperai, ma se la lasci troppo allentata non suonerà. Imparare è Cambiare. La strada dell’Illuminazione sta nella via di Mezzo. È la linea che sta tra tutti gli opposti estremi.

Chiesero: “Qual è la cosa migliore da possedere?.
“Che cosa dà la vera felicità?”.
“Qual è la più dolce tra le dolcezze?”.
“Qual è il modo più piacevole di vivere?”.
Il Buddha rispose:
“La fede è la cosa migliore che si possa possedere”.
“Seguire la via dà la vera felicità”.
“La verità è la più dolce tra le dolcezze”.
“La pratica dell’introspezione è il modo più piacevole di vivere”.

Chi scorge le mancanze altrui ed è sempre pronto ad irritarsi, di costui crescono le passioni ed egli è ben lungi dalla loro distruzione.

Per quante siano le parole sante che leggi, per quante siano quelle che pronunci, quale bene potranno farti se non fai seguire a loro l’azione?

Con la mancanza di collera si vinca la collera; con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l’avarizia, con la verità si vinca il menzognero.

La pigrizia è la ruggine della bellezza, la distrazione è la ruggine del guardiano.

Meglio del possesso del mondo intero, meglio del paradiso, meglio del dominio su tutti i mondi… è compiere il primo passo sulla via del risveglio.

Quell’uomo che è libero dalla credulità, che conosce l’increato, che ha spezzato tutti i legami, che ha cancellato tutte le tentazioni, che ha rinunciato a ogni speranza, costui è davvero il supremo tra gli uomini.

Perdi solo ciò a cui ti aggrappi.

Non sarai punito per la tua rabbia, sarai punito dalla tua rabbia. Lasciamo che l’uomo vinca la rabbia con l’amore.

Il tuo compito è scoprire qual è il tuo compito e dedicartici con tutto il tuo cuore.

Monaci, ci sono tre modi sbagliati di pensare. Quali? Quel modo di pensare che è fondato sul desiderio di venir lodato, quel modo di pensare che è fondato su guadagni, onori e reputazione, e quel modo di pensare che è fondato sull’immischiarsi negli affari altrui. Questi sono i tre modi di pensare non profittevoli.

Non date fede ai vecchi manoscritti, non credete una cosa perché il vostro popolo ci crede o perché ve l’hanno fatto credere dalla vostra infanzia. Ad ogni cosa applicate la vostra ragione; quando l’avrete analizzata, se pensate che sia buona per tutti e per ciascuno, allora credetela, vivetela, e aiutate il vostro prossimo a viverla a sua volta.

Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo

L’odio non si spegne con l’odio, ma con l’amore: questa è la legge Eterna.

Rimani fluente come un fiume, cristallizzati ma rimani un vagabondo! La vita è misteriosa, mai confusionaria.

Il segreto della salute fisica e mentale non sta nel lamentarsi del passato, né del preoccuparsi del futuro, ma nel vivere il momento presente con saggezza e serietà. La vita può avere luogo solo nel momento presente. Se lo perdiamo, perdiamo la vita. L’amore nel passato è solo memoria. Quello nel futuro è fantasia. Solo qui e ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento, ti prendi cura di tutto il tempo.

La profondità dell’amore crea un oceano intorno a te e tu diventi un’isola.

Siedo accanto alla finestra inondata dalla luna
osservando le montagne con le orecchie,
ascoltando il torrente con occhi aperti,
Ogni molecola predica una legge perfetta,
ogni momento canta un vero sutra:
il pensiero più veloce è senza tempo,
un solo capello è sufficiente ad agitare il mare.

La conoscenza può essere comunicata, ma non la saggezza. Uno può trovare la saggezza, venirne fortificato, fare meraviglie tramite questa, ma non può essere comunicata ed insegnata

Tre malattie vi erano anticamente: il desiderio, la fame e la vecchiaia; dal macello del bestiame altre novantotto ne conseguirono.

Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo.

Attraverso la violenza forse puoi risolvere un problema, ma pianti i semi per un’altro.

Buona è l’azione che non provoca alcun rimpianto e il cui frutto è accolto con gioia e serenità.

Trattenere la rabbia e il rancore è come tenere in mano un carbone ardente con l’intento di getterlo a qualcun altro: sei tu quello che viene bruciato.

Come la pioggia penetra in una casa mal coperta, così pure la passione penetra in una mente che non usa la meditazione.

Come un bel fiore smagliante privo di profumo, altrettanto belle ma prive di frutto sono le parole di colui che non agisca conforme a loro.

C’è sempre qualcosa di cui essere grati. Non essere così pessimista se ogni tanto le cose non vanno come vorresti. Sii sempre riconoscente per gli affetti e le persone che già hai vicino a te. Un cuore grato ti rende felice.