Spesso è molto più di una passione. Il calcio condiziona la vita di molte persone fin dalla più tenera età; quello che può apparire comunemente come un gioco riesce a smuovere gli animi, portare gioia, tristezza, unione e rabbia. La propria squadra del cuore diventa una parte essenziale della vita di molti uomini (ma anche di moltissime donne) e viene seguita nel corso degli anni alla pari di un figlio che deve crescere. Ma il calcio, purtroppo, non è fatto di sole luci e partite emozionanti. Se si limitasse unicamente a questo non ci sarebbe niente di male nell’essere fan sfegatati di una determinata squadra. Il problema dei nostri giorni è tutto ciò che sta dietro al calcio. Le testate giornalistiche riportano nelle prime pagine la vendita dei giocatori alla pari dei fatti di cronaca più cruenti. I giocatori, in partenza ragazzi pieni di entusiasmo, si vendono al migliore offerente giocando per le somme di denaro e non per il gusto del divertimento. Gli arbitri vengono comprati dalle società e il business dietro a questo gioco continua a crescere in maniera spropositata. Il calcio è meraviglioso finchè rimane uno sport, un gioco di squadra, una passione e un divertimento non il motore portante intorno al quale ruota gran parte dell’economia di un paese.

Se sei in area di rigore e non sai cosa fare con la palla, buttala in rete, poi parleremo delle alternative più tardi.
(Bill Shankly)

La ragione per cui le donne non giocano a calcio è che undici di loro non indosserebbero mai lo stesso completo in pubblico.
(Phyllis Diller)

Dio era dalla nostra parte, ma l’arbitro era francese.
(Hristo Stoichkov)

Ci sono due motivi per cui non gioco a calcio: il primo è la gamba sinistra, il secondo è la gamba destra.
(Roberto Fontanarrosa)

Il calcio sopporta una maledizione che allo stesso tempo è la salvezza di giocatori, allenatori e ultrà afflitti da una sconfitta. Si tratta di un’attività in cui non basta vincere, ma bisogna vincere sempre, in ogni stagione, in ogni torneo, in ogni partita
(Javier Marías)

Massa, uccide l’ex moglie, il nuovo compagno, ferisce due ragazzi e si uccide. Queste domeniche senza calcio sono tremende.
(Lia Celi)

Il calcio è felicità, gioia di vivere. Il calcio è riso con i fagioli.
(Toninho Cerezo)

Il calcio è il balletto delle masse.
(Dmitri Shostakovich)

Vogliono fare passare [il calcio] per scienza, invece non c’è un cavolo di niente di scientifico. È uno spettacolo, e lo spettacolo lo fanno gli artisti. Qui vogliono spoetizzare il calcio, soffocare la creatività: è questo l’errore più grande che stiamo facendo. Se togli la poesia, allora tanta vale giocarsela al computer.
(Massimiliano Allegri)

Perché la gente ama il calcio? Perché non ha nessuna verità, nessuna legge.
(Michel Platini)

Le regole del calcio sono davvero semplici: se si muove, dagli un calcio; se invece non si muove, prendilo a calci finché non lo fa.
(Phil Woosnam)

Il calcio è la cosa più importante delle cose non importanti.
(Arrigo Sacchi)

La cosa che mi manca di più è l’odore dell’erba.
(Dino Zoff)

Fino a quando il calcio sarà un gioco, come facciamo a diventare grandi?
(Marco Simone)

Nel calcio nessuno dice la verità. Solo io e pochi altri. Non conviene mai, ma chissenefrega!
(Antonio Cassano)

A questo sport io mi sottraggo, e nemmeno lo guardo. Giocatori che si mettono a correre solo se sono inquadrati da un regista durante le “notturne” di coppa, gente che si vende per un gelato o un frigorifero, altra gente che non si sacrifica per scudetti o traguardi, ma per usare scudetti e traguardi a fini monetari, non sono i “miei” sportivi. Li ho salutati senza rancore, e non possiamo più rivolgerci un fraterno “tu”, ma un vecchio e più pulito “lei”
(Giovanni Arpino)

Ho sempre sperato che lo spettatore potesse seguire una partita di calcio come un’enigma, e che provasse la stessa sorpresa per un gol come per la soluzione di un giallo di Hitchcock.
(Giacinto Facchetti)

C’era un tempo, ormai lontano, in cui la «Gazzetta» di luglio e agosto considerava il calcio solo per cortesia, nelle pagine centrali, contrassegnate da un emblema in alto con un pallone sotto l’ombrellone e la scritta «Calcio d’estate». Il resto del giornale era atletica, nuoto, ciclismo, pugilato. E calciomercato, certo, ma solo per casi clamorosi. Oggi, invece, il calcio monopolizza: a partire dalle prime pagine su ipotesi non confermate di possibili trasferimenti di mercenari strapagati da un club a un altro.
(Marco Malvaldi)

In una squadra di calcio esistono nove ruoli e due professioni: il portiere e il centravanti.
(Dadà)

C’è sempre qualcosa da salvare da una mediocre partita di calcio: un tackle, un tiro… Si legge un libro incompleto con la convinzione che il prossimo sarò migliore.
(Bernard Pivot)

Tutte le mattine, in ogni angolo del mondo, dalla praterie dell’Islanda ai confini della Terra del Fuoco, dalla Siberia più orientale al Brasile, il calcio abbraccia i cuori di miliardi di uomini che si svegliano.
(René Frégni)

Nessuna causa è degna di tutti i nostri sforzi. Sempre che non si tratti di una partita a calcetto…
(Giovanni Soriano)

Corro come un nero per guadagnare come un bianco.
(Samuel Eto’o)

Pensavo che qui [in Italia] ci fosse più passione per il calcio e meno passione per tutto quello che c’è attorno.
(José Mourinho)

Se stessi con un vestito bianco a un matrimonio e arrivasse un pallone infangato, lo stopperei di petto senza pensarci.
(Diego Armando Maradona)

In fin dei conti il calcio è fantasia, un cartone animato per adulti.
(Osvaldo Soriano)

Detesto il calcio. È un gioco brutale che non richiede un coraggio speciale, perché nessuno si gioca la vita.
(Jorge Luis Borges)

Il calcio è l’arte di comprimere la storia universale in 90 minuti.
(George Bernard Shaw)

Il football può andare benissimo per delle ragazze turbolente, ma è assai poco adatto a dei ragazzi delicati.
(Oscar Wilde)

Il gol, anche se è un golletto, risulta sempre un goooooooooooool nella gola dei radiocronisti, un “do di petto” capace di lasciare Caruso muto per sempre, e la folla delira, e lo stadio dimentica di essere di cemento e si stacca dalla terra librandosi nell’aria.
(Eduardo Galeano)

Ventidue gambe hanno loro; ventidue gambe abbiamo noi; il pallone è rotondo; la porta quadrata; l’arbitro è cornuto.
(Oronzo Canà)

Lo studio attento delle tattiche calcistiche moderne può giovare anche all’intellettuale, come giova al politico, al sacerdote, al dirigente, a chiunque insomma debba vivere in mezzo agli uomini e intenda prosperarvi.
(Luciano Bianciardi)

Le materie prime del dribbling sono la finta, la partenza, l’arresto, e poi via dove decide l’istinto e il coraggio da provarci. L’obiettivo è eliminare qualcuno: se ci riesce, si apre un orizzonte di spazi; se viene messo giù, c’è comunque un bottino di falli, rigori e ammonizioni; e se perde il pallone, deve sopportare le maledizioni e gli insulti della benedetta tifoseria.
(Jorge Valdano)

Il pallone è una bella cosa, ma non va dimenticato che è gonfio d’aria.
(Giovanni Trapattoni)

Il calcio non è la guerra o una partita a scacchi. È uno sport dove la componente tecnica resta il requisito fondamentale.
(Gianfranco Zola)

Ai ragazzi dico sempre “Continuate a fare calcio per passione, anche ad alto livello, non mettendo sempre il guadagno in primo piano”. È il mio modesto contributo per provare a cambiare la mentalità.
(Zdeněk Zeman)

Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio.
(Albert Camus)

Gli italiani perdono le guerre come se fossero partite di calcio e le partite di calcio come se fossero guerre.
(Winston Churchill)

Il calcio costituisce oggi con la musica leggera il solo sfogo dinamico e culturale d’una popolazione nelle cui vene è ormai dubbio che perdurino molti globuli ereditati dai santi e dagli eroi, dai navigatori e dai martiri ai quali si rifà graziosamente la storia imparata a scuola.
(Gianni Brera)

L’uomo che si diverte a una partita di calcio è superiore all’uomo che non si diverte. L’uomo che gusta la lettura è ancor più superiore dell’uomo che non la gusta, poiché le occasioni di leggere sono molto più frequenti di quelle di andare a una partita di calcio.
(Bertrand Russell)

Nulla è paragonabile ad una pausa di silenzio di quarantamila tifosi in un colpo.
(Rolando Fonseca)

In che cosa il calcio assomiglia a Dio? Nella devozione che gli portano molti credenti e nella sfiducia che ne hanno molti intellettuali.
(Eduardo Galeano)

E’ più difficile colpire una traversa che fare gol. Perché, dunque, non si da alla traversa colpita il valore di due gol? Chissà, però: proprio perché cercherebbero di colpire la traversa, gli attaccanti così farebbero più gol.
(Mario Soldati)

L’italiano ha un solo vero nemico: l’arbitro di calcio, perché emette un giudizio.
(Ennio Flaiano)

Saggio è chi pensa. L’arbitro non può essere saggio. Deve essere impulsivo. Deve decidere in tre decimi di secondo.
(Pierluigi Collina)

Il calcio è uno sport giocato da undici fuoriclasse e la tua squadra.
(Arthur Bloch)

Amo il calcio perché fa bene alle ossa.
(Teo Teocoli)

Il calcio è un gioco, seppure mima la guerra. La civiltà dello spettatore è direttamente chiamata in causa, ed essa — bisogna dirlo — non è precisamente elevata in Italia.
(Gianni Brera)

Il buono del calcio è che ti offre sempre la vendetta.
(Diego Armando Maradona)

L’ideologia, la religione, la moglie o il marito, il partito politico, il voto, le amicizie, le inimicizie, la casa, le auto, i gusti letterari, cinematografici o gastronomici, le abitudini, le passioni, gli orari, tutto è soggetto a cambiamento e anche più di uno. La sola cosa che non sembra negoziabile è la squadra di calcio per cui si tifa.
(Javier Marías)

Il calcio non è come il ciclismo. Nel calcio non esiste mai la discesa, c’è solo la salita.
(Maurizio Ganz)

Dategli 22 palloni, così la smettono di litigare.
(Cesare Zavattini)

Il calcio è un mondo bellissimo e anche strano, una specie di pianeta in una galassia remota, piena di contrasti, privilegi e trappole. In questo pianeta circola gente strana, che cerca di sfruttare il calciatore senza curarsi minimamente di lui come persona.
(Alessandro Del Piero)

Il sogno di ogni giocatore (condiviso da ogni spettatore) è partire da metà campo, dribblare tutti e segnare. Se, entro i limiti consentiti, si può immaginare nel calcio una cosa sublime, è proprio questa. Ma non succede mai.
(Pier Paolo Pasolini)

Il senso del calcio è che vinca il migliore in campo, indipendentemente dalla storia, dal prestigio e dal budget.
(Johan Cruijff)

Nel calcio non c’è posto per il riposo né per il divertimento, a poco serve avere uno straordinario palmarès storico o aver conquistato un titolo l’anno prima. Essere stato ieri il migliore oggi non conta più, figuriamoci domani.
(Javier Marías)

L’allenatore di calcio è il più bel mestiere del mondo, peccato che ci siano le partite.
(Nils Liedholm)

Io non gioco contro una squadra in particolare. Io gioco per battermi contro l’idea di perdere.
(Eric Cantona)

Prima della partita, ho pensato: “è carne e ossa, come me”. Poi ho capito che mi sbagliavo.
(Tarcisio Burgnich, il difensore italiano incaricato di marcare Pelè)

La maglia della nazionale Colombia pesa almeno 15 chili.
(Hernán Darío Bun Gomez)

Su un quotidiano, due immagini: un bambino siriano che muore sotto i colpi di artiglieria del nemico e un calciatore che fa il segno della croce dopo aver fatto un goal. Spero che Dio non legga i nostri quotidiani.
(Fragmentarius)

Nel calcio c’è una legge contro gli allenatori: giocatori vincono, allenatori perdono.
(Vujadin Boškov)

Il calcio è iscritto nel dna dell’uomo e ciascuno dei suoi spermatozoi è un calciatore in potenza che sogna di essere un giorno selezionato per andare in finale.
(Vincent Roca)

Non ho toccato io quella palla, è stata la mano di Dio.
(Diego Armando Maradona)

Quando avrò vinto tutto, sarò meno egocentrico.
(Josè Mourinho)

La giovinezza finisce quando il tuo calciatore preferito ha meno anni di te.
(David Trueba)

Ci sono giocatori che vanno verso il pallone, quasi tutti. E ci sono palloni che vanno dai giocatori. Succede solo ai più bravi.
(Nils Liedholm)

La più grossa banalità che sia mai stata detta nel calcio è che l’arbitro bravo è quello che non si nota.
(Pierluigi Collina)

Non ci sarà mai un altro Pele. Mio padre e mia madre hanno chiuso la fabbrica.
(Pelè)

Quando una donna ti fa cambiare vita è roba da ridere, ma quando ti fa cambiare la squadra di calcio del cuore, la situazione è seria.
(Stefano Benni)

L’essenza del calcio attuale? Il Calciomercato. Oggi tutti i giocatori possono cambiare casacca da un momento all’altro. E’ il regno dell’Insecuritas totale. La lotta di tutti contro tutti.
(Maurizio Mosca)

Ho vissuto un calcio in cui certi liberi tiravano una riga vicino alla loro area e dicevano ‘se la passi ti spacco’…”
(Gigi Riva)

Il calcio è cambiato in modo sconvolgente. A partire dagli anni Novanta esso è stato attraversato da una netta svolta modernizzatrice che ha trasformato uno sport dalla radice fortemente ludica in un fenomeno dall’elevato profilo industriale.
(Pippo Russo)

E’ sempre meglio far correre la palla, la palla non suda.
(Roberto Baggio)

Nel calcio, come nel settore dell’orologeria, il talento e l’eleganza non significano nulla, senza rigore e precisione.
(Lionel Messi)

Per calciatori come Maradona, Van Basten, Cruijff, Pelè, la porta iniziava 16 metri prima. Era troppo facile, per loro.
(Gianluigi Buffon)

Mantieni la calma e passami la palla.
(Frase scritta sulla maglietta di Dimitar Berbatov)

Calcio è calcio.
(Vujadin Boškov)

I calciatori sono gladiatori inzaccherati, il cui unico fine nella vita è infilare un surrogato del cranio umano in mezzo ai pali.
(Elizabeth Hogg)

Un paese avrà raggiunto il suo massimo grado di civiltà quando le partite si terranno senza arbitri.
(José Luis Coll)

Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio.
(Jorge Luis Borges)

Più conosci il calcio, più ti rendi conto che è tutta una questione di soldi, che è marcio, e questo ti toglie l’entusiasmo.
(Javi Poves)

Che tu vinca o che tu perda, porta sempre a casa una cosa: la dignità.
(Franz Anton Beckenbauer)

In una squadra di calcio c’è una Santa Trinità: i giocatori, il tecnico e i tifosi. I dirigenti non c’entrano. Loro firmano solo gli assegni.
(Bill Shankly)

Chiunque è capace giocare a calcio se gli si lascia cinque metri di spazio.
(Johan Cruyff)

Il calcio è come una briscola al bar con il tuo migliore amico. Quando giochi, fai di tutto per fregarlo. Quando posi le carte, bevi con lui un bicchiere.
(Osvaldo Bagnoli)

Un giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle: “Come spiegherebbe a un bambino che cosa è la felicità?”. “Non glielo spiegherei” rispose. “Gli darei un pallone per farlo giocare”.
(Eduardo Galeano)

La palla è rotonda, la partita dura 90 minuti e tutto il resto è solo teoria.
(Sepp Herberger)

Questi sono i calciatori: uomini che giocano con la testa, ma soprattutto con il cuore.
(Ferenc Puskas)

In TV c’è più calcio che in una cura per osteoporosi.
(Caparezza)

Non si può essere fenomeni tutti i giorni dell’anno. Anche Maradona non sempre giocava da Maradona.
(Diego Armando Maradona)

Il calcio è una cerimonia di iniziazione maschile a cui le donne (ma tra i giovani dilagano le appassionate di calcio) partecipano con sbadataggine leziosa, sforzandosi di capire perché i loro uomini assumano posizioni innaturali sulla poltrona, si tuffino sul tappeto insieme con Buffon e insultino di continuo un arbitro che non può ascoltarli.
(Massimo Gramellini)

A pallone ci possono giocare tutti; a calcio soltanto in pochi.
(Arrigo Sacchi)

Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti del «goal». Ogni goal è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica.
(Pier Paolo Pasolini)

Il calcio è dubbio costante e decisione rapida.
(Osvaldo Soriano)

Il calcio io credo che in Italia sia veramente un grosso treno culturale e quindi, tutto sommato, ritengo che in questa forma possa mantenere e gestirsi sull’arco nazionale ancora abbastanza equamente ben distribuito.
(Giovanni Trapattoni)

Gli italiani quando sono in due si confidano segreti, tre fanno considerazioni filosofiche, quattro giocano a scopa, cinque a poker, sei parlano di calcio, sette fondano un partito del quale aspirano tutti segretamente alla presidenza, otto formano un coro di montagna.
(Paolo Villaggio)

Il mondo del calcio è simile a quello dello spettacolo: il presidente della squadra è il produttore, l’allenatore è il regista, il direttore sportivo equivale al direttore di produzione, i calciatori sono ovviamente gli attori e la partita è il film.
(Mario Cecchi Gori)

Gran parte del successo nel calcio sta nella mente. Devi credere di essere il migliore e confermarlo sul campo.
(Bill Shankly)

Dallo stadio calcistico il tifoso retrocede ad altro stadio: a quello della sua stessa infanzia.
(Eugenio Montale)

Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti, e alla fine la Germania vince.
(Gary Lineker)