Pentirsi o non pentirsi? Spesso il pentimento attiva dopo aver fatto qualcosa che sappiamo essere sbagliato o che alla fine si è rivelato tale, ma può capitare anche di pentirsi per qualcosa che non si è fatto e che magari si sarebbe voluto fare.
La parola penitenza deriva dal latino poena, cioè espiazione, castigo. Di solito, però, non si tratta di una punizione che viene imposta da altre persone, ma di una contrizione sincera che viene dal cuore e che spinge a fare penitenza in maniera spontanea.
Le frasi e le citazioni sul pentimento e sul pentirsi esprimono bene questa sensazione che si ha quando si pensa di aver fatto qualcosa di sbagliato, volontariamente o in maniera involontaria, o quando invece non si è riusciti a seguire fino in fondo i propri desideri: leggendoli forse di riuscirà a raggiungere una conoscenza più profonda dell’animo umano e dei suoi mille aspetti diversi.
E’ meglio pentirsi di ciò che si è fatto, o pentirsi per ciò che non si è fatto?
(Anonimo)
L’inizio del pentimento è l’inizio di una nuova vita.
(George Eliot)
Se rimango in Te almeno nel pentimento, sai impreziosire tutto di me.
(Maurizio di Gesù Bambino)
Finché dura il pentimento, dura la colpa.
(Jorge Luis Borges)
Chi segue un buon consiglio si risparmia il pentimento.
(Proverbio italiano)
L’uomo non si vergogna di peccare, ma si vergogna di pentirsi.
(Daniel Defoe)
Il pentimento non è forse il più divino di tutti gli atti umani?
(Thomas Carlyle)
Il pentimento è l’innocenza dei peccatori.
(Heinrich von Kleist)
Il pentimento è una sorta di rimprovero che si muove a se stessi per aver trascurato qualcosa di utile, e l’utile è un bene che l’uomo onesto non deve assolutamente trascurare.
(Marco Aurelio)
Il pentimento è la grazia dell’amore.
(Honoré de Balzac)
L’uomo che si pente sinceramente e confessa i propri errori, è come un neonato.
(Chassid Yacov Yitzchak di Lublino)
Un buon pentimento è la migliore medicina contro le malattie dell’anima.
(Miguel De Cervantes)
Alcune persone prima fanno, poi pensano, e poi si pentono per sempre.
(Thomas Secker)
Pentirsi di nulla è la più grande saggezza.
(Søren Kierkegaard)
Difficilmente il pentimento è qualcosa di più della constatazione che un certo vantaggio non valeva il prezzo pagato per ottenerlo. Il perdono, nella maggior parte dei casi, altro non è che il tentativo pusillanime di ripristinare una condizione precedente, più comoda o più piacevole, persino a scapito dell’equità, dell’onore e del rispetto per se stessi. Entrambi dunque, il pentimento come il perdono, sono sempre soluzioni soltanto apparenti: o inconsapevoli illusioni o consapevoli contraffazioni del sentimento.
(Arthur Schnitzler)
È inutile piangere sul latte versato, perché tutte le forze dell’universo sono state inclini a versarlo.
(William Somerset Maugham)
Di cosa fatta male, il ripentir non vale.
(Proverbio italiano)
Solo il debole si pente!
(George Gordon Byron)
Poiché il cielo si rallegra più del pentimento di un peccatore che di cento giusti che non hanno mai peccato, cerchiamo di rallegrare il cielo. Saremo ricompensati ad usura.
(Alexandre Dumas figlio)
Ciò che ci consola al giorno d’oggi non è il pentimento, ma il piacere. Il pentimento è completamente fuori moda.
(Oscar Wilde)
Se un tuo fratello pecca, rimproveralo; ma se si pente, perdonagli. E se pecca sette volte al giorno contro di te e sette volte ti dice: Mi pento, tu gli perdonerai.
(Gesù di Nazaret)
Quando gli venne chiesto se un uomo dovesse prendersi moglie, Socrate replicò: “Che ne prenda una oppure no, vivrà abbastanza per pentirsene”.
(Socrate)
Non indugiare sui peccati e gli errori del passato in modo così esclusivo che non ti restino energia e risorse mentali per vivere correttamente oggi, e non pensare che i peccati di ieri possano impedirti dal vivere puramente oggi.
(James Allen)
Errare è umano, pentirsi è divino, perseverare nel pentirsi è cattolico.
(Mirco Stefanon)
Chi di cuor si pente, fa penitenza abbastanza.
(Proverbio italiano)
Il nostro pentimento non è tanto un rimpianto del male che abbiamo fatto, quanto la paura del male che ce ne può venire.
(François de La Rochefoucauld)
La rabbia comincia con la follia e finisce con il pentimento.
(Henry George Bohn)
Molti vedono la virtù più nel pentimento dei falli commessi che nel fatto di evitarli.
(Georg Lichtenberg)
Pentimento (s.m.). Un sentimento che di rado turba la gente, almeno finché le cose non cominciano ad andare male.
(Ambrose Bierce)
Quando una donna mi dice “si”, prima o poi se ne pentirà.
(Roberto Gervaso)
Dicesi cristiano un tale che si pente la domenica per quello che ha fatto il sabato precedente e per quello che rifarà il lunedì successivo.
(Thomas Russell Ybarra)
Il Paradiso non è di chi si pente; il Paradiso è di chi è puro di cuore.
(Kahlil Gibran)
Io considero il pentimento periodico come una grande ipocrisia, il pentimento diventa allora un premio per le cattive azioni.
(Honoré de Balzac)
I malvagi sono colmi di pentimento.
(Aristotele)
Chi si pente ama. E amando, appartiene già a Dio.
(Fëdor Dostoevskij)
Mai far posto al pentimento, ma dirsi subito: questo significherebbe proprio accompagnare la prima con una seconda sciocchezza. – Se si è fatto del male, si pensi a fare del bene.
(Friedrich Nietzsche)
Sopra ogni dolore d’ogni sventura si può riposare, fuorché sopra il pentimento. Nel pentimento non c’è riposo né pace, e perciò è la maggiore o la più acerba di tutte le disgrazie
(Giacomo Leopardi)
Il pentimento nasce dove muoiono le passioni.
(Anonimo)
È più facile pentirsi di pochi errori che di molti, perché a pentirsi di molti, bisogna condannare e rinnegare troppa parte di sé.
(Arturo Graf)
L’uomo non si vergogna di peccare, ma si vergogna di pentirsi; non si vergogna di commettere un’azione per la quale, e giustamente, verrà giudicato uno sprovveduto, ma si vergogna di recedere, comportandosi nell’unico modo idoneo a conferirgli reputazione di saggezza.
(Daniel Defoe)
Essere cristiani alla moda in voga consiste nel pentirsi non tanto dei propri peccati, quanto del cristianesimo.
(Nicolás Gómez Dávila)
Se ti penti, vuol dire che ami. Se amerai, sarai già di Dio… L’amore riscatta tutto, salva tutto.
(Fëdor Dostoevskij)
Il pentimento è il fermo proposito di non lasciare tracce la prossima volta.
(Marcel Achard)
Ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.
(Gesù di Nazaret)
Il pentimento è senno che vien troppo tardi.
(Proverbio italiano)
Di tutti gli atti umani, il pentimento non è forse il più divino?
(Thomas Carlyle)
Il pentimento è un cattivo compagno di strada, ma una guida eccellente.
(Proverbio italiano)
Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.
(Mark Twain)
Il pentimento è la zattera che ci resta dopo il naufragio
(Abbé Roubaud)
Vi sono molte persone che si pentono sinceramente soltanto delle loro buone azioni.
(Alexandre Dumas)
È così santo che riesce a pentirsi anche dei peccati non commessi.
(Roberto Gervaso)
Nelle grandi scelte, o decisioni, noi sbagliamo sempre. Quando siamo a un bivio, possiamo essere certi che entrambe le strade ci conducono a un errore, o a un’impasse. È la storia di quel savio antico, il quale a un discepolo che gli chiedeva se dovesse prendere moglie, aveva risposto: Te ne pentirai. E costui avendo replicato: Allora rimango solo, si era sentito ripetere: Te ne pentirai.
(Guido Morselli)
La gente raramente fa quello in cui crede. Fa quello che è conveniente, poi si pente.
(Bob Dylan)
Non pentirsi di nulla è il principio d’ogni saggezza.
(Ludwig Börne)
A pentirsi c’è sempre tempo. A peccare, no.
(Roberto Gervaso)
Non mi pento di nulla nella mia vita, eccetto di quello che non ho fatto.
(Coco Chanel)
L’innocenza è veneranda, ma quanto lo è pure il pentimento!
(Silvio Pellico)
Quando capita una grande amnistia v’è chi si pente di non aver commesso a suo tempo un delittuccio che non sarebbe costato nulla.
(Giovanni Papini)
È umano perdonare se quello a cui si perdona è pentito.
(Publilio Siro)
Il pentimento è il modo più sollecito d’ottenere il perdono.
(Proverbio italiano)
Dopo il danno non vale pentirsi.
(Merlin Cocai)
Nessun dolore cagionato da nessuna sventura, è paragonabile a quello che cagiona una disgrazia grave e irrimediabile, la quale sentiamo ch’è venuta da noi, e che potevamo schivarla, in somma al pentimento vivo e vero.
(Giacomo Leopardi)
La paura dell’inferno non ci trattiene dal peccato, ma c’induce al pentimento.
(Roberto Gervaso)
Non mi pento dei problemi che mi sono creato, perché mi hanno portato fin dove desideravo arrivare.
(Paulo Coelho)
Non pentitevi troppo delle scelte che avete fatto in passato. Semplicemente, fate quelle giuste in futuro. Siamo sempre capaci di cambiare e di dare il meglio di noi stessi.
(Cassandra Clare)
La chiesa, che ha canonizzato tanti individui, non si è mai pronunciata sulla dannazione di alcuno. Neppure su quella di Giuda, che divenne per così dire l’esponente di quello di cui tutti i peccatori sono corresponsabili. Chi può sapere di che tipo fu il pentimento che egli provò, quando vide che Gesù era stato condannato
(Hans Urs von Balthasar)
Rispondigli di sì, anche se stai morendo di paura, anche se poi te ne pentirai, perché comunque te ne pentirai per tutta la vita se gli rispondi di no.
(Gabriel García Márquez)
Il pentimento è una verginità che la nostra anima deve a Dio: un uomo che si pente due volte è dunque un orribile sicofante.
(Honoré de Balzac)
Oggigiorno la maggioranza della gente muore di una specie di strisciante buonsenso e scopre, quando è troppo tardi, che l’unica cosa di cui non ci sì pente mai sono i propri errori.
(Oscar Wilde)
Consoliamoci nelle sventure con la memoria dei beni nei tempi passati e con la coscienza che non è possibile fare che ciò che è stato non sia stato.
(Epicuro)
Ch’assolver non si può chi non si pente, | né pentere e volere insieme puossi | per la contradizion che nol consente.
(Dante Alighieri)
Ci sono uomini i quali, in ciascun giorno, si pentono di ciò che fecero il giorno innanzi; e così consumano la vita: e sono i più inutili, se non i più dannosi, degli uomini.
(Arturo Graf)
Non vendicarti, perché dopo la vendetta viene il pentimento.
(Confucio)
Abbi cura di non iniziare qualcosa di cui poi ti possa pentire.
(Publilio Siro)
Non pentirti di ciò che hai fatto se quando l’hai fatto eri felice.
(Jim Morrison)
Il pentimento è una verginità che la nostra anima deve a Dio: un uomo che si penta due volte è quindi un orribile sicofante.
(Honoré De Balzac)
La differenza tra un uomo morale ed un uomo d’onore è che il secondo è dispiaciuto un atto riprovevole, anche se questo ha funzionato ed egli non è stato scoperto.
(Henry Mencken)
Meglio è non fare il bene che farlo e poi pentirsi d’averlo fatto.
(Arturo Graf)
Non pentirti di ciò che hai fatto se quando l’hai fatto eri felice.
(Jim Morrison)
Ci sono poche donne tanto perfette da impedire a un marito di pentirsi, almeno una volta al giorno, di avere moglie, o di ritenere fortunato chi non ce l’ha.
(Jean de La Bruyère)
Il bagno lava di fuori e il pentimento di dentro.
(Proverbio italiano)
Si dice che chi ama torna. No, chi si pente torna e chi ama resta.
(AdryGi)
Guardatevi dal far cosa, di cui dobbiate o tosto o tardi pentirvi.
(Confucio)
Non avere paura di nulla, non avere mai paura, e non ti crucciare. Se il pentimento non si esaurirà in te, Dio ti perdonerà. Perché non esiste e non può esistere peccato su questa terra che il Signore non perdoni a chi si pente sinceramente.
(Fëdor Dostoevskij)
Non c’è nulla che guasti una confessione quanto il pentimento.
(Anatole France)
Credi di esserti pentito? Ma ti sei soltanto battuto il petto.
(Arthur Schnitzler)
Sposatevi: ve ne pentirete. Non sposatevi: ve ne pentirete ancora. O che vi sposiate, o che non vi sposiate, ve ne pentirete in ogni caso. Ridete pure delle sciocchezze del mondo: ve ne pentirete, piangete su di esse e ve ne pentirete ancora – o che ridiate delle sciocchezze del mondo o che piangiate su di esse, ve ne pentirete in ogni caso. Fidatevi di una ragazza: ve ne pentirete. Non fidatevi di essa, ve ne pentirete ancora – o. che vi fidiate di una ragazza o che non vi fidiate, ve ne pentirete in ogni caso. Impiccati: te ne pentirai. Non impiccarti, te ne pentirai ancora – o che t’impicchi o che non t’impicchi; te ne pentirai in ogni caso. Questo, miei signori, è il succo di tutta la saggezza di vivere.
(Søren Kierkegaard)
Il pentimento e le opere buone sono uno scudo contro la collera celeste.
(Proverbio italiano)
È piacevole fare una cosa, spiacevole averla fatta.
(Jacques Deval)
Il pentimento fa metà del cammino, e la preghiera fa il resto.
(Talmud)
In vecchiaia ci si pente soprattutto dei peccati non commessi.
(William Somerset Maugham)
Il pentimento è un giudizio che viene dato contro sé stessi.
(Menandro)
Il pentimento non è sufficiente, bisogna riparare il male con il bene.
(Louis Joseph Mabire)
È facile pentirsi dei propri peccati quando non si ha più voglia di commetterli.
(Roberto Gervaso)
I pentiti sono merce delicata, delicatissima, sono loro che scelgono il giudice a cui confessare, non viceversa, sono degli sconfitti che abbandonano un padrone per servirne un altro, ma vogliono che sia affidabile.
(Paolo Borsellino)
Il pentimento è la virtù di menti deboli.
(John Dryden)
Il pentimento è una sorta di rimprovero che si muove a se stessi per aver trascurato qualcosa di utile, e l’utile è un bene che l’uomo onesto non deve assolutamente trascurare.
(Marco Aurelio)
Contro il pentimento. Non amo questa specie di viltà verso la propria azione; non bisogna abbandonare se stessi sotto la valanga di un’ignominia e di un’angustia inaspettate. In tal caso è opportuna piuttosto un’estrema fierezza. E alla fine, a che serve? Nessuna azione risulta, per il fatto di pentirsene, non compiuta
(Friedrich Nietzsche)
Mi sono spesso pentito di aver parlato, mai di aver taciuto.
(Publilio Siro)
Nessun male ci condanna senza speranza tranne il male che amiamo, e quello nel quale desideriamo perseverare, e a cui non facciamo alcun tentativo di sfuggire
(George Eliot)