Se è vero che ci sono alcune persone a cui piace cucinare, è altrettanto vero che praticamente a tutti piace mangiare, tanto che il pranzo è uno dei momenti della giornata più amati, sia che si tratti del classico pranzo in famiglia della domenica o delle feste, sia che si tratti della pausa pranzo di una normale giornata di lavoro. Che si tratti di un pasto freddo, di un semplice panino mangiato al volo davanti allo schermo del pc, di un manicaretto consumato in un ristorante o di un pasto di molte portate cucinato dalla mamma, il pranzo è un momento quasi sacro per ognuno, un momento di relax all’interno di una giornata ricca di impegni.
Proprio a questo momento così importante e amato nella vita quotidiana di ognuno molti scrittori, filosofi, poeti e personaggi più o meno famosi del passato e del presente hanno dedicato un pensiero: ecco quindi le migliori frasi sul pranzo e gli aforismi per celebrare degnamente questo momento della giornata. Cosa ne dite di usarli come argomento di conversazione durante la prossima pausa pranzo con i colleghi o di un pranzo con tutta la famiglia?

L’abbiocco post pranzo ci mostra per quello che siamo: creature deboli ed imperfette.
(Tristemietitore, Twitter)

Non devi per forza cucinare piatti eccessivi o complicati: basta buon cibo da ingredienti freschi.
(Julia Child)

Non si diventa obesi tra Natale e Capodanno, ma piuttosto tra Capodanno e Natale.
(Alberto Lodispoto)

Dopo pranzo riposare, dopo cena passeggiare.
(Proverbio latino)

Si dice che l’appetito vien mangiando, in realtà viene a star digiuni!
(Totò)

Cucina non è mangiare. È molto, molto di più. Cucina è poesia.
(Heinz Beck)

Detesto l’uomo che manda giù il suo cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti.
(Charles Lamb)

Ne ha uccisi più il rifiuto a un invito a pranzo da mia nonna, che la spada.
(Valemille, Twitter)

Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.
(Virginia Woolf)

Fra la colazione e il pranzo lasciate correre un intervallo di sette ore, che tante occorrono per una completa digestione, anzi non bastano per quelli che l’hanno lenta, cosicché avendo luogo la colazione alle undici, meglio è trasportare il pranzo alle sette.
(Pellegrino Artusi)

Se vedi un affamato non dargli del riso: insegnagli a coltivarlo.
(Confucio)

Dovunque io vada porto il Brasile con me, purtroppo non porto con me la farina di manioca, ogni giorno mi manca, a pranzo e a cena.
(Jorge Amado)

In che senso il pranzo della domenica non è annoverato tra gli sport estremi?
(_iaci, Twitter)

Se c’è un piatto universale, quello non è l’hamburger bensì la pizza, perché si limita a una base comune – l’impasto – sul quale ciascuno può disporre, organizzare ed esprimere la sua differenza.
(Jacques Attali)

Questa gente che si trova insieme a pranzo per intrecciare cucchiai e scemenze, che mangiando discute, gesticola, litiga, racconta fatti, decide affari, giudica letteratura, condanna o assolve accusati, come si può sopportarla? È un supplizio da evitare, se non si è come loro.
(Guido Ceronetti)

1. I soufflé gonfiano solo per la famiglia.
2. L’uovo marcio è quello che rompi nella pasta della torta.
3. Non appena finisci di usare un utensile per qualcosa di liquido, ti servirà per qualcosa di asciutto.
4. Il tempo impiegato a consumare un piatto è inversamente proporzionale al tempo impiegato a prepararlo.
5. Qualunque cosa sia, qualcuno l’ha mangiato a pranzo lo stesso giorno.
(Arthur Bloch)

Non chiedere ciò che puoi fare per il tuo paese. Chiedi cosa c’è a pranzo.
(Orson Welles)

Dobbiamo reclamare che ci sia restituito il pranzo. È un nostro naturale diritto. Ci è stato sottratto da chi ci governa. La paura che vi tiene incatenati alla scrivania, a fissare lo schermo del computer, non serve allo spirito. Il pranzo è un momento in cui dimenticare il dovere di essere assennati, pratici, efficienti.
(Tom Hodgkinson)

Una buona tazza di cioccolata verso le 11 del mattino, apre lo stomaco per il pranzo.
(Anthelme Brillat-Savarin)

La più bell’ora del pranzo è quella della fame.
(Anonimo)

Il giovane ricco ha cento distrazioni brillanti e grossolane, corse di cavalli, caccia, tabacco, gioco, buoni pranzi e tutto il resto; occupazioni della parte bassa dell’anima a danno della parte alta e delicata. Il giovane povero stenta a procacciarsi il pane ; mangia, e quando ha mangiato non ha più che la meditazione.
(Victor Hugo)

Buona domenica e buon pranzo!
(Papa Francesco)

Dopo pranzo di nuovo al lavoro è come trovarsi dispersi nel gelo dell’Antartide: se chiudi gli occhi anche solo un secondo sei spacciato.
(Tristemietitore, Twitter)

Era certo un pranzo abbastanza buono, ma non era un pranzo a cui invitare un uomo.
(Samuel Johnson)

L’amore è come il pranzo della domenica, quando finisce vorresti restare digiuno per sempre. Poi a cena hai fame di nuovo.
(Comeprincipe, Twitter)

E’ una storia d’amore la cucina. Bisogna innamorarsi dei prodotti e poi delle persone che li cucinano.
(Alain Ducasse)

Tutta la storia umana attesta che la felicità dell’uomo, peccatore affamato, da quando Eva mangiò il pomo, dipende molto dal pranzo.
(Lord Byron)

Fai colazione come un re, pranzo come un principe e cena come un povero.
(Proverbio arabo)

A colui che bussa alla porta non si domanda: “Chi sei? Gli si dice: “Siediti e mangia”.
(Proverbio siberiano)

Mangia poco a pranzo e meno ancora a cena, che la salute di tutto il corpo si costruisce nel laboratorio dello stomaco.
(Miguel de Cervantes)

Ci sono persone al mondo che si accontentano del pranzo, della cena e di un letto per dormire. Sono gli esseri semplici che sanno ammirare le stelle del cielo e le piccole cose.
(Romano Battaglia)

Durante le riprese di un film, all’ora di pranzo arrivano i cestini. Sebbene siano di solito pessimi, mi piace il fatto che una volta ti siedi con quattro operai, una volta coi macchinisti, ecc… come fosse un picnic.
(Vincenzo Salemme)

Dimmi quel che mangi e ti dirò chi sei.
(Anthelme Brillat-Savarin)

La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella. (Anthelme Brillat-Savarin)

Non c’è amore più sincero di quello per il cibo.
(George Bernard Shaw)

Un uomo può essere un determinista pessimista prima di pranzo e un credente che confida nel libero arbitrio subito dopo.
(Aldous Huxley)

A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente.
(William Somerset Maugham)

La dieta del carrozziereLa dannata abitudine di sentire o guardare qualcosa mentre si mangia risale alla notte dei tempi. Vorrei sapere chi fu il primo gaglioffo che, avendo evidentemente di che mangiare a sazietà, si permise il lusso di volersi distrarre durante il pasto. Forse non tutti hanno osservato con quanta attenzione mangi chi ha i bocconi contati. Ma molti sanno, per amara esperienza, che nelle famiglie povere, durante il pranzo o la cena, non si sente volare una mosca.
(Riccardo Pazzaglia)

Molto cibo e mal digesto, non fa il corpo sano e lesto.
(Pellegrino Artusi)

Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto.
(Anthelme Brillat-Savarin)

Chi non bada a ciò che mangia difficilmente baderà a qualsiasi altra cosa.
(Samuel Johnson)

Nel pranzo, che è il pasto principale della giornata e, direi, quasi una festa di famiglia, si può scialare, ma più durante l’inverno che nell’estate, perché nel caldo si richiedono alimenti leggieri e facili a digerirsi.
(Pellegrino Artusi)

La storia di tutte le maggiori civiltà galattiche tende ad attraversare tre fasi distinte ben riconoscibili, ovvero le fasi della Sopravvivenza, della Riflessione e della Decadenza, altrimenti dette fasi del Come, del Perché e del Dove. La prima fase, per esempio, è caratterizzata dalla domanda “Come facciamo a procurarci da mangiare?”, la seconda dalla domanda “Perché mangiamo?” e la terza dalla domanda “In quale ristorante pranziamo oggi?”.
(Douglas Adams)

Gli inglesi non vivono che di roast beef e di budino, gli Olandesi di carne cotta in forno, di patate e di formaggio, i Tedeschi di sauer – kraut e di lardone affumicato, gli Spagnoli di ceci, di cioccolata e di lardone rancido, gli Italiani di maccheroni.
(Alexander Dumas padre)

Chiedete un favore, sempre al dopopranzo. Non fatene se non prima di pranzo.
(Carlo Dossi)

Il tempo è un’illusione. L’ora di pranzo è una doppia illusione.
(Douglas Adams)

Il silenzio dei paesi assolati e assonnati subito dopo pranzo.
(iskah74, Twitter)

Mangia in maniera tale da mangiare ciò che tu mangi, e non in maniera tale da essere divorato dal tuo pasto.
(Anonimo)

A colazione mangia quanto vuoi; il pranzo dividilo con un amico e la cena lasciala al tuo nemico.
(Anonimo)

Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo.
(Oscar Wilde)

Non ero preparata per la sensazione della pasta nella mia bocca, o la purezza del gusto. Ero stato in Giappone per quasi un mese, ma non avevo mai sperimentato nulla di simile. Le tagliatelle tremavano come se fossero vive, e saltassero in bocca, dove vibravano come riproduzione di musica non udibile.
(Ruth Reichl)

E’ preferibile un cibo anche un po’ nocivo ma gradevole, a un cibo indiscutibilmente  sano ma sgradevole. (Ippocrate)

Solo chi non ha fame è in grado di giudicare la qualità del cibo.
(Alessandro Morandotti)

A volte basta cambiare abitudini e orari della pausa pranzo per cambiare vita.
(lafranci82, Twitter)

Nella vita di un uomo, l’unico posto in cui il passato è gradito, è a tavola.
(Emiliano Gambelli)

A pranzo ho mangiato solo un wurstel cotto nel microonde. È stato così triste che potevo pubblicarlo come “Il video che ha commosso il web”.
(TristeMietitore, Twitter)

Quando una ha mangiato troppo, lo stomaco prova rimorso e quando non ha mangiato abbastanza lo stomaco prova rimorso allo stesso modo
(Pierre Dac)

Non vedo più il lato ridicolo delle cose; forse perché non ho pranzato.
(John Galsworthy)

Bologna è un gran castellazzo dove si fanno continue magnazze.
(Pellegrino Artusi)

Raramente un uomo pensa a qualcosa più seriamente che al suo pranzo.
(Samuel Johnson)

Quando è impegnato nel mangiare, il cervello dovrebbe essere il servitore dello stomaco.
(Agatha Christie)

L’odore mi fa ricordare… un pranzo in famiglia con una teglia di arrosto e delle patate dolci durante un pazzo agosto in una città del Midwest. Gli odori esplodono morbidamente nella nostra memoria come mine terrestri cariche nascoste nella massa cespugliosa degli anni.
(Diane Ackerman)

Il più grande oltraggio che si possa fare a un buongustaio, è interromperlo nell’esercizio delle sue mascelle.
(Grimod de la Reynière)

Dipinsi l’anima su tela anonima
E mescolai la vodka con acqua tonica
E pranzai tardi all’ora della cena
E mi rivolsi al libro come a una persona.
(Franco Califano)

E’ bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi.
(Aristotele)

Il leone e la gazzella si svegliano e cominciano a correre pure la domenica solo per evitare il pranzo coi parenti.
(dbric511, Twitter)

Il gelato non nuoce alla fine del pranzo, anzi giova, perché richiama al ventricolo il calore opportuno a ben digerire; ma guardatevi sempre, se la sete non ve lo impone, di bere tra un pasto e l’altro, per non disturbare la digestione, avendo bisogno questo lavoro di alta chimica della natura di non essere molestato.
(Pellegrino Artusi)

Non bevo mai caffè dopo pranzo. Ho scoperto che mi tiene sveglio nel pomeriggio
(Ronald Reagan)

Dio fece il cibo, ma certo il diavolo fece i cuochi!
(James Joice)

L’uomo veramente libero è colui che rifiuta un invito a pranzo senza sentire il bisogno di inventare una scusa.
(Jules Renard)

La maniera in cui si digerisce decide quasi sempre del nostro modo di pensare.
(Voltaire)

Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare.
(George Bernard Shaw)

La maniera in cui si digerisce decide quasi sempre del nostro modo di pensare.
(Voltaire)

Ma voi ve lo ricordate quando la gente non chiamava all’ora di pranzo e cena perché non era educato? Bei tempi.
(Selvaggia Lucarelli)

Dopo un buon pranzo si può perdonare chiunque, persino i nostri parenti.
(Oscar Wilde)

La prima legge della dietetica: se ha un buon sapore, non è per te.
(Isaac Asimov)

Nella vita normale, “semplicità” è sinonimo di “facile da fare “, ma quando un cuoco usa questa parola, significa “ci vuole una vita per imparare”.
(Bill Buford)

La vita sarebbe tristissima senza il vino o le patatine fritte, ma se me li proponi a colazione, pranzo e cena mi ritrovo a 20 anni con il fegato a pezzi.
(Milena Gabanelli)

Questo pasto [la colazione], per essere il primo della giornata, è sempre il più appetitoso, e perciò non conviene levarsi del tutto la fame, se volete gustare il pranzo e, ammenoché non conduciate vita attiva e di lavoro muscolare, non è bene il pasteggiar col vino, perché il rosso non è di facile digestione e il bianco essendo alcoolico, turba la mente se questa deve stare applicata.
(Pellegrino Artusi)

– Nonna, non vengo più pranzo da te.
– Perché?
– Sto ingrassando.
– Non è vero.
– Giuro.
– È solo fritto della tua immaginazione.
(comeprincipe, Twitter)

Se volete una buona regola, nel pranzo arrestatevi al primo boccone che vi fa nausea e senz’altro passate al dessert.
(Pellegrino Artusi)

Un pranzo di trenta portate non soddisfa di più di un pranzo di una sola; guardare cento quadri può distruggere il beneficio e il piacere che ognuno di essi darebbe.
(Josè Saramago)

Se non vuoi avere problemi, comincia ogni pranzo con un bel bicchiere di vino.
(Regole Sanitarie Salernitane, IX-X secolo)

La società si compone di due grandi classi: quelli che hanno più pranzi che appetito, e quelli che hanno più appetito che pranzi.
(Nicolas Chamfort)

Non esiste nulla che non possa essere risolto con un sorriso e un buon pranzo.
(Anonimo)

A qualcuno importa se non si vede il sale quando il cibo è saporito? Certo che no. Ma la sostanza sta nel sale!” (dal film Un  tocco di zenzero)

L’abbiocco post pranzo patrimonio dell’umanità.
(insopportabile, Twitter)

La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
(Mao Zedong)

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un’arte.
(Francois de La Rochefoucauld)

L’unico momento in cui si dovrebbe mangiare cibo dietetico è mentre stai aspettando che la bistecca si cuocia. (Julia Child)

A un pranzo di gala uno dovrebbe mangiare con saggezza ma non troppo bene, e parlare bene ma non troppo saggiamente.
(William Somerset Maugham)

In realtà nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia.
(Manuel Vàzquez Montalbàn)

Presto a tavola e tardi in guerra.
(Proverbio Umbro)

È pranzando nei pub il sabato con simili panini che gli inglesi cercano di espiare i loro peccati nazionali.
(Douglas Adams)

Amatriciana per pranzo, ed è subito 50 sbavature di sugo.
(M4gny, Twitter)

Non c’è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore. (Confucio)

L’hanno chiamato “brunch” perché “Siamo manager ma la domenica ci manca il pranzo di nonna” era lungo.
(diodeglizilla, Twitter)

Tutti offrono ricette. Nessuno ti chiama per un pranzo.
(Ilja Markovic)

Non si sa di nessuno che sia riuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare, ma esiste un lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che si stava per mangiare.
(Manuel Vàzquez Montalbàn)

I tuoi amici ti invitano a pranzo: arriva pure tardi, se vuoi. I tuoi amici ti chiamano perché tu li consoli: affrettati.
(Chilone)