A chi non piacciono le coccole? Baci, carezze, abbracci, tenerezze, piccoli gesti di attenzione sono comuni e frequenti tra fidanzati, ma anche tra i genitori e i loro bambini e perché no, tra le persone e i loro amici a quattro zampe.
Le coccole non fanno solo piacere a chi le riceve (e anche a chi le fa), ma fanno anche bene: a dimostrarlo sono psicologi e scienziati con le loro ricerche che tendono a dimostrare come coccole e carezze diano a chi le riceve un senso di protezione che fa sentire rassicurati e al sicuro.
La docente di psicologia dello sviluppo e della socializzazione Giovanna Axia, ad esempio, afferma che “bambini che hanno una grande quantità di manifestazioni di affetto nel primo anno di vita risultano meno timidi nel secondo anno di vita, che siano predisposti o no. Sembra proprio che niente di quello che fa la madre sia più efficace nell’impedire il sorgere della timidezza che la gran quantità di coccole fornite al bambino nel primo anno di vita”.
Ecco quindi le frasi e gli aforismi sulle coccole più belli, da leggere e rileggere per regalarsi qualche momento di dolcezza e di tenerezza!
E tu, piano, posasti le dita | all’orlo della sua fronte: | i vecchi quando accarezzano | hanno il timore di far troppo forte.
(Fabrizio de Andrè)
Se il Nazareno tornasse ci prenderebbe a sberle tutti quanti. Ce lo meritiamo, eccome, però avremmo così tanto bisogno di una sua carezza.
(Enzo Iannacci)
Facevo sogni che le donne con le loro carezze sparpagliavano per riassorbirmi nella loro ombra.
(Paul Eluard)
Le tre colonne in un rapporto sono l’amore, la sessualità e la tenerezza.
(Silvano Agosti)
…E bastava una inutile carezza
a capovolgere il mondo…
(Alda Merini)
Baci, carezze, languori, suoni, profumi, luccicor d’oro e di drappi lussuosi, barbaglio di luci e silenzi d’ombre, un godere ora estasiato ora spasimante e furioso, è il mondo in cui essa si svolge; e regina di questo mondo è Cleopatra, avida di voluttà, datrice di voluttà, che diffonde a sé intorno quel fremito di piacere, ne offre insieme l’esempio e l’incitamento, e insieme conferisce all’orgia un carattere regale e quasi mistico.
(Benedetto Croce)
E saprò accarezzare i nuovi fiori, perché tu m’insegnasti la tenerezza.
(Pablo Neruda)
Le persone dolci non sono ingenue. Né stupide. Né tantomeno indifese. Anzi, sono così forti da potersi permettere di non indossare alcuna maschera. Libere di essere vulnerabili, di provare emozioni, di correre il rischio di essere felici.
(Marilyn Monroe)
California. Gruppo di ricercatori ha identificato i “neuroni delle coccole”. Il problema è stato isolarli. Se ne stanno sempre abbracciati.
(GMartelloni, Twitter)
Non vorremmo limitarci ad accarezzare il corpo amato, ma essere la carezza stessa.
(Nicolas Gomez Davila)
Il contatto fisico è qualcosa di indispensabile in una coppia, e anche in una famiglia. Il potere energetico di una carezza, di un abbraccio, di un momento di coccole è qualcosa di immenso, permette di dare quella spinta in più a una giornata che per quanto dura o difficile da affrontare, ha una consapevolezza: quella della forza che l’amore reciproco sa infondere. Non sottovalutarlo MAI. Non lasciare che la stanchezza, lo stress, le ansie della vita di ogni giorno si sostituiscano ai piccoli gesti quotidiani d’affetto o d’amore in casa. Sono istanti che se perduti non possono essere mai più recuperati.
(Anton Vanligt)
Carezze, non comandi, amor fan dolce.
(Seneca)
Una frase carina, una carezza, un bacio rinnovano ogni giorno il vostro amore. Non siate parchi di queste cose, non date tutto per scontato. Anche i vestiti più eleganti ogni tanto hanno bisogno di nuovi accessori per apparire sempre belli.
(Maria Monica Nardo)
Coccole: è talmente umiliante per un uomo (che di base è sanamente arido) che nemmeno il Mulino Bianco ha avuto il coraggio di usare questa parola per un biscottino dolce e melenso.
(Dario Cassini)
Coccole a profusione sono la ricetta per sentirsi bene, felici e soddisfatti, accolti ed amati, dai capelli sulla testa, a quell’alluce lì.
(Anna Genni Miliotti)
Non si è mai troppo poveri per donare una carezza…
(Romano Battaglia)
Il broncio è solo per i grandi intenditori di coccole.
(perseveranza, Twitter)
Per una femmenella giovane maritata, ci vuole pure qualche altra soddisfazione. E la soddisfazione è di essere tenuta vicino al cuore del proprio marito, con delle belle maniere d’onore e di sentimento, e complimentata, con delle buone parolette, e carezze e bacetti…
(Elsa Morante)
Le coccole tranquillizzano la mente: danno fiducia e sicurezza emotiva
(Anonimo)
Una carezza non lascia su un viso più impronte che una musica nell’aria.
(Gesualdo Bufalino)
Chi ama tocca, accarezza, vezzeggia. L’amore fisico è necessario per la nostra felicità,
(Leo Buscaglia)
Parla loro con tenerezza. Lascia che ci sia gentilezza sul tuo volto, nei tuoi occhi, nel tuo sorriso, nel calore del nostro saluto. Abbi sempre un sorriso allegro. Non dare solo le tue cure, ma dai anche il tuo cuore.
(Madre Teresa di Calcutta)
La cosa più carina della masturbazione è il dopo, cioè le coccole.
(Woody Allen)
Mi piace la nostra intimità, / coccolati mentre i nostri corpi si avvinghiano. / Adoro sentire la tua voce… / Però, amore, / puoi evitare di schiacciarmi le palle col gomito?
(Flavio Oreglio)
Voi maschi non sapete cosa sia il romanticismo. Siete romantici come rospi del pantano. Noi abbiamo bisogno di coccole verbali. Abbiamo bisogno che il nostro maragià ci dica parole d’amore, dannazione. Siete empatici come le lontre impagliate.
(Luciana Littizzetto)
Gli esseri i più feroci, sono disarmati quando s’accarezzano i loro figli.
(Victor Hugo)
Un rapporto d’amicizia che sia fra uomini o fra donne, è sempre un rapporto d’amore. E in una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c’è più sensualità che nel vero e proprio atto d’amore.
(Dacia Maraini)
La parte del corpo che cerca le carezze e che le fa è sempre quella più sensibile. Se tutto il corpo e i fianchi sono sensibili, in tutta la loro lunghezza, l’animale serpeggia e striscia sotto le carezze; e queste ondulazioni si propagano lungo i muscoli analoghi dei segmenti fino alle ultime parti della colonna vertebrale; la coda si piega e si agita.
(Louis Pierre Gratiolet)
Dio fece il gatto perché l’uomo potesse avere il piacere di coccolare la tigre.
(Robertson Davies)
I soldi non sono importanti, è l’amore che conta. Vado a fare benzina sperando che accettino abbracci e coccole
(dudek_kvar, Twitter)
Per addormentarsi le coccole sono più efficaci dei medicinali
(Anonimo)
Dopo il sesso mi piace fare le coccole ad una birra.
(Vibes_San, Twitter)
Per tutta la mia vita è piaciuto a Dio circondarmi d’amore, i primi ricordi sono sorrisi e carezze tenerissime: ma, se egli mi aveva messo intorno tanto amore, me ne aveva posto anche nel cuore, creandolo amante e sensibile.
(Teresa di Lisieux)
In un sano rapporto di coppia si può oscillare tranquillamente tra momenti di regressione e momenti in cui si ritorna nuovamente adulti. Si può trascorrere una serata a guardarsi negli occhi, abbracciarsi e coccolarsi come due bambini, mentre anche il linguaggio torna a essere quello dell’infanzia, con parole inventate e voci in falsetto. Con la stessa facilità il giorno dopo si pianificherà il futuro, si farà l’amore con passione, ci si guarderà cercando negli occhi dell’altro non il riflesso della tenerezza, ma quello di un gesto responsabile.
(Willy Pasini)
Chi fa più carezze che non suole, o t’ha gabbato o gabbar ti vuole.
(Proverbio)
Vedo che coloro che hanno toccato la mia anima non sono riusciti a risvegliare il mio corpo, e coloro che hanno accarezzato il mio corpo non stati in grado di raggiungere la mia anima.
(Paulo Coelho)
Accarezzami, amore, | ma come il sole | che tocca la dolce fronte della luna.
(Alda Merini)
Non capisco le donne che vogliono le coccole dopo il sesso: avete mai visto un fiore che chiede all’ape di rimanere un po’ a parlare?
(MaxMangione, Twitter)
Accoccolati ad ascoltare il mare quanto tempo siamo stati senza fiatare.
(Claudio Baglioni)
Che dopo tutto sono le dolci e semplici cose della vita quelle vere.
(Laura Ingalls Wilder)
La vitamina Co (coccole), va presa insieme al latte materno: ma occorrono due braccia che sappiano cullare, e una morbida pancia su cui potersi addormentare.
(Anna Genni Miliotti)
La carezza rifiutata in un momento cruciale, quando era disperatamente necessaria, può facilmente essere l’atto, o meglio il non-atto, che distrugge una relazione.
(Desmond Morris)
Le coccole sono importanti per crescere bene, anche se noi grandi spesso ce lo dimentichiamo. Sono importanti per conoscere il nostro corpo, per provare piacere, per sentirne i confini, per apprezzare ogni centimetro della pelle che ricopre e protegge il corpo, quel corpo che siamo noi.
(Anna Genni Miliotti)
Chi non vorrebbe avere delle coccole? Quanti grandi tornerebbero piccini apposta!
(Anna Genni Miliotti)
Le carezze, le espressioni di amore, sono necessarie alla vita affettiva come le foglie alla vita di un albero. Se sono interamente trattenuti, l’amore morirà alle radici.
(Nathaniel Hawthorne)
Con tutto l’oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza.
(Alphonse De Lamartine)
I baci non sono anticipo d’altre tenerezze, sono il punto più alto. Dalla loro sommità si può scendere nelle braccia, nella spinta dei fianchi, ma è trascinamento. Solo i baci sono buoni come le guance del pesce. Noi due avevamo l’esca sulle labbra, abboccavamo insieme.
(Erri de Luca)
Fanno tutti i dannati e i rivoluzionari, poi vogliono le coccole.
(pellescura, Twitter)
Strapazzami di coccole!
(Topo Gigio)
Se siamo onesti, e non mentiamo a noi stessi, sappiamo anche che, se dopo aver fatto l’amore non le facciamo almeno un’ottima di secondi di simil-coccole sindacali sprint, non ce la caveremo mai. E mandare a dormire la tua donna senza coccole equivale a chiedere a Hannibal the Cannibal una mano per farsi il bidet: in entrambi i casi difficilmente ne usciremo con i coglioni ancora attaccati.
(Dario Cassini)
Mai sottovalutare le coccole, i baci e le carezze. I preliminari accendono il gusto dell’attesa e nutrono la passione.
(Raffaele Morelli)
Figlio troppo accarezzato non fu mai ben allevato.
(Proverbio italiano)
Voglio parlarvi della carezza. Questo gesto in estinzione, rivoluzionario, incompreso persino dal vocabolario. Carezza: “Tenera dimostrazione di amorevolezza e di benevolenza un po’ leziosa che si fa lisciando con il palmo della mano. Esempio: far le carezze al gatto.” Riscopriamo il significato di “carezza”. Tocco della vita. Il Cristo ha resuscitato i morti con una carezza c’è l’accoglienza. In una vera carezza c’è la cognizione del dolore dell’altro, perché reggere il voltaggio di una autentica carezza è difficile quanto un miracolo. È con una carezza che Maometto sposta la montagna e la morte si concilia con la vita. La carezza è un ponte fra due abissi di solitudine. Perciò il cielo e la terra passeranno, ma certe carezze non passeranno mai.
(Jack Folla)
La mattina abbraccio i miei figli mentre beviamo il latte. Facciamo coccolazione
(arcoblengo, Twitter)
Se ti coccola ogni tanto: è affetto. Se ti coccola spesso: è amore. Se ti strapazza di coccole: è Topo Gigio.
(masse78, Twitter)
A volte abbiamo bisogno solo di essere un po’ coccolati per sentirci meglio.
(Peanuts)
Le cose più importanti delle tua vita saranno le coccole che hai fatto e ricevuto, le notti passate a fantasticare sotto le stelle, le volte che ti sei rotolato nella neve, le prima gocce di pioggia estiva che hai catturato con la lingua e i momenti in cui qualcuno di veramente speciale ti ha sussurrato “Ti amo”.
(Braidley Trevor Greive)
Oh, c’è un lato molto piacevole in te, | un lato che preferisco, | è quello che ride e scherza. | Ricordi le coccole nella cucina, | sì, far cadere le cose per terra | e tutto andava bene, bene e lontano | Oh, ma è proprio difficile ricordare tutto ciò | in un giorno come questo in cui tu sei così polemica | e ce l’hai scritto in faccia.
(Arctic Monkeys)
Una mamma non si arrabbia mai: con una mano punisce il figlio, con l’altra lo accarezza.
(Proverbio africano)
Inizia tutto alle medie, sapete? Non sei più bambino, nessuno ti coccola, l’intelligenza non conta niente, i deboli sono umiliati e le bambine che conosci fin dall’asilo non ti rivolgono neanche più la parola.
(Dal film Il diario di una schiappa)
Essere molto sfiorato: la somma di molte carezze è un’abrasione.
(Erri De Luca)
Il miele più dolce diventa insopportabile per la sua eccessiva dolcezza: assaggiato una volta, ne passa per sempre la voglia. Amatevi dunque moderatamente, così dura l’amore.
(William Shakespeare)
Posso solo sperare di far capire a tutte le donne quale biblica, infinita e mortale rottura di coglioni possa essere, per noi uomini, fare le coccole a una che te l’ha già data! È antieconomico e non ha senso.
(Dario Cassini)
La tenerezza è il linguaggio segreto dell’anima.
(Rudolf Leonhardt)
Esteriormente dimostrava l’età che in realtà aveva, e nello stesso tempo due, tre, cento volte di più, proprio come la mummia di una ragazza; ma interiormente era già morta da tempo. Quando era bambina suo padre le aveva dato un colpo sulla fronte con l’attizzatoio, poco più su della radice del naso, e da allora lei aveva perso l’olfatto e qualsiasi senso di calore umano e di freddezza umana e soprattutto qualsiasi passione. Quell’unico colpo l’aveva resa estranea alla tenerezza come all’avversione, estranea alla gioia come alla disperazione. In seguito, quando andò a letto con un uomo, non provò nulla, e nulla provò quando partorì i propri figli. Non portò il lutto per quelli che le morirono e non si rallegrò per quelli che le restarono. Quando il marito la picchiava non si scomponeva, e non provò nessun sollievo quando lui morì di colera all’Hótel-Dieu. Le uniche due sensazioni che conosceva erano un lievissimo offuscamento dell’animo quando si avvicinava l’emicrania mensile, e un lievissimo rasserenamento dell’animo quando l’emicrania se ne andava. Per il resto questa donna insensibile non provava nulla.
(Patrick Süskind)
Bambini che hanno una grande quantità di manifestazioni di affetto nel primo anno di vita risultano meno timidi nel secondo anno di vita, che siano predisposti o no. Sembra proprio che niente di quello che fa la madre sia più efficace nell’impedire il sorgere della timidezza che la gran quantità di coccole fornite al bambino nel primo anno di vita.
(Giovanna Axia)
Se a volte mi è capitato di inseguire qualcuno dei miei simili, si è sempre trattato di donne, perché ero continuamente a caccia d’amore, di amore fisico e di tenerezza.
(Georges Simenon)
Chi il suo figlio troppo accarezza, non ne sentirà allegrezza.
(Proverbio italiano)
Le donne adorano trovare uomini che finalmente hanno delle debolezze, che hanno bisogno di aiuto…
Le donne sono materne per natura, hanno un’enorme voglia di curare, coccolare, essere indispensabili.
(Jacopo Fo)
Mica le coccole son solo carezze. Sono come il borotalco, profumano intorno, ammorbidiscono l’anima e circondano. Si depositano lì dove ve n’è più bisogno. Ed hanno il sapore delle attenzioni, di sguardi che ti seguono, ti azioni che ti circondano, di “ci sono” che non restano solo vaganti nell’aria, di presenze vere e di dolcezza. Sanno dei momenti in cui sono con te. In cui non mi serve nient’altro. Nient’altro che noi insieme.
(Antonella Coletta)
Il modo più sicuro di sembrare grande e buono, forte e dolce è ancora quello di esserlo.
(Henry Frederic Amiel)
L’uomo può essere adulto perché una donna, in un’altra stanza, conforta il suo bisogno di infanzia, può mostrarsi forte e attivo perché ha chi protegge la sua debolezza e i suoi abbandoni. Maschile e femminile, corpo e mente, natura e storia, è ciò che egli ha artificiosamente separato per poter ogni volta nascere e tornare bambino, essere la madre ed essere diverso da lei. In questa altalena di opposti, la donna si inserisce forzatamente, il suo bisogno di globalità e di interezza è l’impossibilità di collocarsi o solo su un versante o solo sull’altro: né solo natura né solo cultura, né solo maschio né solo femmina, nel significato che l’uomo ha dato ai suoi opposti desideri, essa può solo tentare di metterli insieme in uno sforzo creativo che è l’illusione di far nascere se stessa. Ma perché ciò avvenga, è necessaria una strettissima unità a due, silenzio e solitudine attorno e una garanzia d’amore totale, che si rompe appena l’uomo si profila come irriducibilmente diverso e staccato, incapace dell’attenzione e della tenerezza di una madre, intollerante della posizione di figlio, se diventa un impedimento alla sua vita sociale.
(Lea Melandri)
Le effusioni che accompagnano l’amore (baci, carezze, abbracci), liberando le endorfìne, determinano un miglioramento del benessere psicofìsico.
(Raffaele Morelli)
Quando tornate a casa alla sera “date una carezza ai vostri figli e ditegli questa è la carezza del papa”, scherzo, quando torniamo a casa alla sera diamo una carezza a nostra moglie. Anzi baciamola, facciamole le coccole, preoccupiamoci di lei. E dopo, dopo un bel po’ informiamoci su cosa c’è per cena. Anzi portiamola a cena fuori.
(Antonio Barocci)
Prendete un circolo, coccolatelo, diventerà vizioso!
(Eugène Ionesco)
L’uomo che si sente “poco bene”, apparendo debole e inerme, trasmette alla moglie potenti segnali pseudo-infantili. Automaticamente essa reagisce come una “madre temporanea” e comincia a coccolarlo, rimboccandogli il letto (la culla) e portandogli bevande calde, brodini e medicine (la pappa del bambino). Il suo tono di voce diventa più tenero (il tubare materno) e si da un gran da fare intorno al marito, sentendogli la fronte ed attuando altre intimità che prima, quando stava bene ma ne aveva ugualmente bisogno, non gli forniva. L’effetto terapeutico di questo comportamento è miracoloso e il marito è ben presto di nuovo in piedi, pronto ad affrontare l’ostile mondo esterno.
(Desmond Morris)
Per legge di natura, nessuno è attratto dalle persone di cattivo umore, tanto bisognose di gentilezza e di coccole, riservate invece, e senza nessuna cattiva intenzione, a creature positive, cui non sarebbero così necessarie.
(Cesarina Vighy)
Quando le donne dicono che a loro piace la tenerezza, le coccole e che, addirittura, le preferiscono all’atto sessuale, non si riferiscono solo all’aspetto tattile, cenestesico dell’esperienza. Indicano il bisogno di attenzione amorosa continuato, di interesse continuato rivolto alla loro persona.
(Francesco Alberoni)
Io e te,
sdraiati su un letto qualunque,
in un posto qualunque
uno sull’altro,
a viziarci.
(Charles Bukowski)
Bacio! Primula nel giardino delle carezze!
(Paul Verlaine)
Machiavelli in fondo aveva solo un gran bisogno di coccole.
(iddio, Twitter)
All’inizio della vita l’essere accarezzato, abbracciato e coccolato, rende sensibili le varie parti del corpo del bambino. Lo aiuta a costruire un’immagine corporea sana e promuove lo sviluppo dell’amore attraverso il rafforzamento del legame tra il piccolo e sua madre.
(Anna Freud)
Ho bisogno di coccole.
E per coccole intendo una lasagna o i cannelloni.
(pussicologo, Twitter)
Un bambino che cresce senza una carezza indurisce la pelle, non sente niente, neanche le mazzate
(Erri De Luca)
Come posso trovare le parole, ancora una volta a nome di tutti gli uomini, per spiegare alle donne quale dramma sia per noi affrontare le coccole? Ci risulta già difficile pronunciare la parola coccole. Non riusciamo a emettere il suono, ci vergogniamo a farlo, il nostro ego di macho ce lo vieta.
(Dario Cassini)
Il modo tuo d’amare è lasciare che io ti ami.
Il sì con cui ti abbandoni è il silenzio.
I tuoi baci sono offrirmi le labbra perchè io le baci.
Mai parole o abbracci mi diranno
che esistevi e mi hai amato: mai.
Me lo dicono fogli bianchi, mappe, telefoni, presagi; tu, no.
E sto abbracciato a te senza chiederti nulla,
per timore che non sia vero che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire con domande, con carezze,
quella solitudine immensa d’ amarti solo io.
(Pedro Salinas)
Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e debolezza, ma espressione di forza e di determinazione.
(Khalil Gibran)
Immagina se sangue fosse fragola, se rabbia fosse una carezza, se odio fosse un bacio in bocca…
(Biagio Antonacci)
Più che di macchine abbiamo bisogno di umanità. Più che intelligenza, abbiamo bisogno di dolcezza e bontà.
(Charlie Chaplin)
Chi sa carezzar le persone, con picciolo capitale fa grosso guadagno.
(Giovanni Della Casa)
Ripartiamo dall’ABC:
Abbracci
Baci
Coccole.
(fairyfrat, Twitter)
L’amore vero, come tutte le droghe forti e che danno dipendenza è noioso. Svelato il mistero del primo incontro e della scoperta, i baci diventano presto insipidi e le carezza tediose.. salvo naturalmente per coloro che si baciano, coloro che si scambiano le carezze mentre intorno a loro tutti i suoni e i colori del mondo diventano più vivi e intensi. Come tutte le droghe forti, il vero primo amore è interessante solo per coloro che ne sono prigionieri. E, come per tutte le droghe forti e che danno assuefazione, il vero primo amore è pericoloso.
(Stephen King)
I gatti hanno una vita perfetta:
Ricevono coccole quando gli pare
Dormono 24h su 24
Odiano chi vogliono
E quando ingrassano sono più belli.
(Anonimo)
Ho letto da qualche parte che il vero motivo per cui si sono estinti i dinosauri è perché nessuno li accarezzava. Bisogna sperare che l’uomo non faccia lo stesso stupido errore con le donne.
(Fabio Volo)
Come glielo dici, a un uomo così, che adesso sono io che voglio insegnargli una cosa e tra le sue carezze voglio fargli capire che il destino non è una catena ma un volo, e se solo ancora avesse voglia davvero di vivere lo potrebbe fare, e se solo avesse voglia davvero di me potrebbe riavere mille notti come questa invece di quell’unica, orribile, a cui va incontro, solo perché lei lo aspetta, la notte orrenda, e da anni lo chiama.
(Alessandro Baricco)
Vieni, posa la testa sul mio petto, ed io t’acquieterò con baci e baci.
(Lord Byron)
Gli unici occhi belli sono quelli che vi guardano con tenerezza.
(Coco Chanel)
Le giornate dovrebbero iniziare con un bacio, un abbraccio, una carezza e un caffè. Perché la colazione deve essere abbondante.
(Peanuts)
Ma che cretini quei due, l’amore li aveva colpiti così forte che si erano rincoglioniti, ma li dovevi vedere quando si ritrovavano dopo le guerre del cuore: lui l’accarezzava sulla guancia e l’universo non contava più un cazzo.
(Charles Bukowski)
Un tipo di donna molto diffuso è la “romantica”. Il romanticismo è una caratteristica propria della femmina umana, ma è spesso destabilizzante per il maschio. Facciamo degli esempi: prendete un uomo e una donna… Presi? Bene! Ora metteteli a letto insieme. Fatto? Bene! Aspettiamo ora che abbiano fatto l’amore. A questo punto nel letto si è creata una temperatura di 48.000 gradi centigradi e ci sono rotolini di mutande in ogni dove, tanto da sembrare la gabbia di un criceto. L’uomo è sudato e ansimante come tutti e due i fratelli Abbagnale dopo una gara, e in questo lei incautamente si avvicina e con voce flautata gli dice: “Mi fai le coccole?…”.
(Giobbe Covatta)